Non si è fermata in questi mesi l’attività di cura del territorio comunale di Lucca. Dopo lo stop dovuto al lockdown nazionale di marzo, è infatti ripartito a pieno ritmo, nel mese di maggio scorso, il progetto Ventaglio, che vede impegnate due cooperative e alcune squadre di cittadini sul territorio comunale, con un occhio di riguardo a frazioni e periferie.
Il progetto, attivato dalla prima amministrazione Tambellini nel 2016, è diventato ormai una realtà consolidata che, grazie al lavoro di squadra di tre diversi assessorati (le politiche sociali, il decoro urbano e i lavori pubblici), fornisce una risposta concreta e diretta al bisogno di lavoro espresso dalla comunità, dando la possibilità alle persone disoccupate di lavorare, e al contempo consente di effettuare tanti piccoli lavori di cura, manutenzione e decoro nei paesi, nei quartieri periferici, nelle frazioni collinari e anche in alcune aree più critiche del centro storico, il tutto sulla base della programmazione effettuata dal Comune, che tiene conto anche delle segnalazioni dei cittadini.
Due squadre, coordinate dalle cooperative Giovani e Comunità e Cccp, hanno realizzato interventi di manutenzione su tutto il territorio comunale, mentre una terza squadra è stata impegnata in interventi in alcuni alloggi popolari e stanze condominiali, al campo delle Tagliate e nell’allestimento del dormitorio e servizio diurno straordinario, che verrà aperto nei prossimi giorni per rispondere all’emergenza freddo associata all’emergenza Covid.
Decine i lavori effettuati sul territorio in questi mesi: pulizia nei pressi delle scuole in occasione dell’inizio dell’anno scolatico 2020-21; pulizia delle zanelle in diverse frazioni collinari fra cui Chiatri, Gugliano, Carignano, Arliano; ripristino di muri lungo diverse strade comunali (ad esempio in via di Mastiano e Gugliano, via di Palmata, via di Aquilea); riqualificazione all’ex scuola del Piaggione con il rifacimento della recinzione in rete e pali in ferro e realizzazione del sistema di scolo delle acque piovane nel giardino; realizzazione di nuove palizzate a Piazza di Brancoli e rifacimento di palizzate deteriorate a Deccio di Brancoli e Vinchiana; pulizia e sistemazione di varie aree pubbliche sia in centro che in periferia ( ad esempio nei pressi del teatro Nieri di Ponte a Moriano e nei pressi delle Porte delle mura urbane, dove sosno state anche riverniciate le bacheche); verniciatura delle ringhiere nei pressi delle mura urbane, fra le quali quelle fuori Porta Elisa, quelle presso la scuola Carrara e quelle di piazzale Boccherini; riqualificazione del sottopasso di Porta Santa Maria con la riverniciatura dei muri e delle ringhiere; pulizia dei vetri e delle plafoniere di alcuni sottopassi, far cui quello di viale Castracani; verniciatura delle panchine in diverse piazze ( ad esempio quelle di piazzale Verdi, piazzale Boccherini e di piazza Cittadella).
Soddisfazione per i risultati raggiunti è stata espressa dagli assessori Valeria Giglioli, Gabriele Bove e Celestino Marchini: “Le squadre del Ventaglio hanno portato avanti anche in questi mesi difficili un lavoro silenzioso e costante di cura del territorio e delle persone – affermano – . L’esperienza, attivata in via sperimentale quattro anni fa, si è strutturata in maniera efficace grazie a un investimento costante di risorse nel Bilancio e grazie a un lavoro sinergico dei diversi settori coinvolti. Si tratta di un’esperienza innovativa che l’amministrazione Tambellini ha introdotto in maniera pionieristica e che sarà importante consolidare anche per il futuro”.